Dista 20 km da Corte Spinosa il Lago di Garda, il più grande d'Italia, bacino d'acqua d'origine glaciale, originato dallo scioglimento del grande ghiacciaio atesino (del Garda e dell'Adige) avvenuto 9-10 mila anni fa.

Il clima temperato, mediterraneo, che ha favorito la coltivazione della vite e dell'olivo, i ridenti paesi, che si sviluppano in riva al lago, le colline moreniche, che fanno da amena cornice, hanno da sempre attirato poeti, scrittori, artisti provenienti da tutta Europa: fra questi, Johann Wolfgang Goethe che, nel suo viaggio in Italia, vi soggiornò nel 1786.

Suggestivo è ripercorrere la riva orientale del lago, la cosiddetta "Riviera degli Olivi", costellata di castelli costruiti in età medievale dai Signori di Verona, i Della Scala, nei paesi di Sirmione, Lazise, Torri del Benaco e Malcesine.

In questo percorso ci si imbatte anche in testimonianze artistiche risalenti ad altre epoche storiche: a Sirmione, si possono visitare le Grotte di Catullo, resti di una villa romana che la tradizione narra sia appartenuta al famoso poeta latino vissuto nel I sec. a.C.; a Bardolino, è d'obbligo una sosta alle chiese romaniche di S. Severo e S. Zeno; a Garda, alle ville degli Albertini, Carlotti-Canossa e Guarienti-Brenzoni, a Punta S. Vigilio. A Torri del Benaco, s'ammira il palazzo della "Gardesana dell'Acqua", un organismo istituito dai Veneziani (XV sec.) che godeva di particolari privilegi e di una larga autonomia; infine a Malcesine, il Palazzo del Capitano che, in stile veneziano, s'affaccia elegante sul lago.